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Titolo: Liguria: sconfitta elettorale e morale

In Liguria il centro sinistra perde, il M5S di fatto scompare. Le destre vincono con appena 8424 voti di differenza rispetto alla coalizione di centro sinistra, nonostante il candidato presidente, Bucci sia indagato per voto di scambio. Vota appena il 45,97% degli elettori (616.748) ma con 15.465 schede nulle e 4.312 schede bianche. Non se ne esce se non si torna ai fondamentali. Oltre alla coalizione Orlando, vi sono state altre quattro liste riconducibili alla cosiddetta sinistra. Vedremo meglio, con l’analisi del voto, quanto avranno pesato i voti dati a questi eroi che hanno pesato per il 2,2% oltre 17 mila voti! Senza ombra di essere smentiti, la sconfitta di Orlando è attribuibile principalmente al M5S (irrilevante) e alle altre quattro liste con propri candidati a presidente. Ad onor del vero il M5S non ha alcun legame con i territori e i risultati si vedono, purtroppo. Hanno fatto eccezione candidati come la Todde che ha qualità e fortissimo legame con i sardi. Orlando, un vero e proprio dinosauro della politica, forse non è stato esattamente l'immagine del rinnovamento cui gli alleati potessero affidarsi. Vince comunque la cultura della illegalità di una destra che, come e più di Berlusconi, ha eliminato ogni regola morale dalla politica.

 
   
   

  

   
   
   

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