L'acquiescenza o, se volete, condiscendenza inerte, di amministratori comunali e di dirigenti, veri amici di Pagano, ha generato l'ennesimo disastro finanziario per la cittą di Caserta: 43 milioni di euro! L'opposizione cosiddetta e la societą cosiddetta civile chiederanno alla Corte dei Conti una severa inchiesta e alla Magistratura, in sede penale, un preciso intervento e spedire finalmente in galera e far pagare a questi malfattori il danno subito?