https://casertace.net/caserta-il-comitato-macrico-verde.../ Ritengo del tutto assurdo e privo di fondamento il contenuto del comunicato del Comitato Macrico Verde e per due buone ragioni: La prima. Sia Don Antonello che il Vescovo hanno a suo tempo firmato la petizione per destinare l'area ad F2. La seconda. Il Macrico è classificato , per il PRG operante (in vigore dal 1987) zona omogenea F9 ( militare ) per la quale le NTA testualmente prescrivono :” le zone F9, qualora dovessero essere dismesse dalle FF.AA, assumono automaticamente la destinazione di zone F pubbliche”; ergo, l’invocata classificazione F2 è già operante; -per il PUC da approvare il Macrico deve essere classificata : area di trasformazione per allocazione di funzioni pubbliche o di interesse pubblico nel rispetto delle superfici esistenti (urbanisticamente legittime, ovvero realizzate ante 1954 ) e con vincolo di destinazione a parco urbano delle aree verdi pertinenziali, prive di recinzioni “. Vale la pena inoltre precisare quanto segue. - il prg individua diverse tipologie di zone F , ma l’unica che , preordinata all’esproprio, si caratterizza come “F pubblica” e’ la F2; - il Puc ( preliminare) esiste ed e’ stato approvato; - il termine temporale perentorio statuito dalla regione per l’adozione del PUC era il 30/6/22, termine disatteso che determinerebbe, a rigore, il commissariamento con contestuale inefficacia del PRG; - ergo, la discussione sulle potenzialità interventuali del Macrico va esperita in ambito PUC. Mi chiedo: Il Comitato Macrico Verde, che persiste nell'errore da oltre 20 anni, è una risorsa o un problema per questa città? Lo chiedo all'architetto Caiola e al prof. Tanzarella in modo particolare. Mi chiedo pure che fa il sindaco Marino? Sta acquattato e aspettare? Ma il capo dell'Amministrazione Comunale è lui. O no? Giuseppe Messina, già assessore al verde pubblico al Comune di Caserta