Ogni anno circa 180.000 vitelli maschi, chiamati annutoli, nati negli allevamenti bufalini, vengono premeditatamente eliminati dagli allevatori per non sottrarre latte alla produzione di mozzarella. Il fatto avviene poiché vi è uno scarsissimo interesse da parte del mercato (così ce la raccontano) a consumare carne di bufalo che, peraltro ha un contenuto proteico superiore alla carne bovina e tutta una serie di vantaggi nutrizionali. Se si considera che un annutolo pesa circa 50 chili, ci troviamo ogni anno a smaltire 9 milioni di chili costituenti le carcasse degli annutoli. Una vera e propria montagna di carne e ossa. Dove avviene tutto ciò? Nessuno lo sa eppure stiamo parlando di un problema che per nasconderlo ha bisogno di una lunga catena di complicità fra pubblico e privato.